I furti di informazioni aziendali attraverso microspie aziendali sono tutt’altro che rari: spesso chi dirige organizzazioni di piccola, media e grande espansione si trova a dover fare i conti con il furto di dati per lui importantissimi come, per esempio, le strategie di business o quelli relativi ai propri fornitori o clienti.

Alcuni direttori aziendali sembrano non riuscire a spiegarsi come sia possibile che tali furti siano avvenuti proprio nella propria azienda; la risposta è invece tutt’altro che stramba. È possibile, infatti, non accorgersi neppure della presenza di terzi non graditi all’interno della propria organizzazione perché gli stessi si nascondono al suo interno attraverso degli strumenti dalle dimensioni davvero impercettibili come, ad esempio le cimici.

Nel corso di questa pagina verrà spiegato più nel dettaglio cosa le microspie aziendali siano, quali tipologie possano esservi e, soprattutto, quale sia l’attività da effettuare per individuarle e rimuoverle ai fini della propria sicurezza.

 

Cosa fare per scoprire la presenza delle cimici?

Le microspie aziendali, come anticipato nell’introduzione, posseggono dimensioni davvero piccole, delle volte, è praticamente impossibile rilevarle ad occhio nudo soprattutto dal personale inesperto. 

Le stesse sono in grado di catturare e trasmettere audio, video ed immagini tramite onde radio. In alcuni casi anzi, fra i più frequenti, è possibile attivarla e controllarla da remoto così che la persona che si è intrufolata nell’azienda possa davvero non correre alcun pericolo di essere scoperta.

Se si ha il dubbio che nel proprio ufficio possano esserci delle cimici allora è il caso di rivolgersi a chi, di professione, possa assicurare una bonifica ambientale di tutta l’azienda. Gli esperti dell’agenzia First Investigazioni, con un’esperienza pluriennale nel settore, sono specializzati nelle bonifiche elettroniche.

Sono proprio queste ultime ad essere utilizzate quando si voglia scoprire se all’interno della propria azienda vi sono delle cimici o no.

 

Microspie aziendali e bonifiche elettroniche

Le microspie aziendali possono essere collocate ovunque e, delle volte, è davvero impossibile accorgersene. Per questo motivo, come si è spiegato in precedenza, occorre affidarsi ad esperti che eseguano una corretta bonifica elettronica.

Sebbene generalmente le stesse vengano impiantate in posti nei quali difficilmente si effettuano controlli quotidiani delle volte vengono riposte anche negli spazi più comuni; nessuno si aspetta di essere letteralmente spiato o controllato a distanza.

Mediante quest’ultima, infatti, è possibile rilevare:

 

• Spy Software il cui obiettivo è quello di svolgere, da remoto, delle attività sui pc aziendali;
• Spy Phone Software il cui obiettivo è quello di sorvegliare tutto ciò che accada sugli smartphone aziendali;

• Microspie audio e video;

• Microfoni laser che consentono di ascoltare quanto venga detto all’interno dell’azienda anche ad una certa distanza;
• Microregistratore audio-digitale il quale può essere collocato anche all’interno dei veicoli;
• Rilevatore GPS. Solitamente questi vengono installati all’interno o all’esterno dei veicoli e possono fornire a terzi l’indicazione esatta della posizione nella quale si trova il veicolo in un determinato momento;

• Intercettazioni telefoniche;

• Bonifica ambientale delle microspie ambientali.

 

Le diverse tipologie di microspie

Sebbene nel corso della lettura del paragrafo precedente siano stati già chiariti gli strumenti che possono essere rilevati mediante la bonifica elettronica e, più nel dettaglio, in quella ambientale appare opportuno effettuare degli approfondimenti.

Fra le microspie aziendali più frequentemente inserite nelle aziende vi sono:

• I microregistratori audio: si tratta di strumentazioni davvero molto sensibili sia ai suoni che ai rumori. La loro batteria è solitamente elevata pertanto il registratore rimane attivo anche per diverse settimane;
• Microspie ambientali di tipo audio-video: in questo caso la trasmissione dell’audio e dei video avviene grazie alle onde sonore della radio o anche della rete GSM/UMTS;
• Microregistratore audio-video: si tratta di microspie aziendali che posseggono sia il microfono che la telecamera. Sono capaci di registrare le voci, i suoni i rumori ma anche, appunto, le immagini;
• Microspie GPS/Rilevatori GPS: in questo caso si fa riferimento a strumentazione capace di fornire l’esatta localizzazione del veicolo per esempio utilizzato nonché la cronologia di tutti gli spostamenti.

 

Chi effettua le bonifiche ambientali?

Le bonifiche ambientali, rientranti nella più ampia categoria delle bonifiche elettroniche, per potersi considerare davvero efficaci devono essere svolte da personale esperto che abbia a disposizione la giusta strumentazione.

La tecnologia avanza rapidamente e, con la stessa, anche gli strumenti in grado di effettuare registrazioni audio e video ad insaputa delle persone coinvolte; è importante per chi detenga una posizione direttiva delle aziende operare sui dati per la stessa importanti in un clima di totale serenità.

Effettuare una bonifica ambientale significa poter anche lavorare in un clima di maggiore serenità ed assicurare la stessa ai propri dipendenti.

 

Contattaci – Bonifiche aziendali

Al giorno d’oggi è tutt’altro che raro scoprire, a posteriori, di essere stati registrati, filmati e di aver subito un vero e proprio furto di dati senza neppure accorgersene.

Con le microspie aziendali tutto questo è possibile!

Con la lettura di questo pagina è stato sicuramente possibile comprendere cosa queste microspie siano, quali differenti tipologie esistono e cosa bisogna fare per scovarle e rimuovere tempestivamente.

Se hai bisogno di parlare con dei professionisti puoi scriverci attraverso la nostra sezione contatti oppure contattarci tramite email: info@firstinvestigazioni.it o numero telefonico: +39 335 822 3864.